Donne e Lavoro: L’Arabia Saudita Supera gli Obiettivi 2030 con Anni di Anticipo

Investire in Arabia Saudita

Nell’ultimo anno, la partecipazione femminile al mercato del lavoro in Arabia Saudita ha raggiunto il 35,4%, superando in largo anticipo l’obiettivo del 30% fissato per il 2030. Un traguardo che segna un cambiamento storico e culturale importante nel Regno e che rappresenta uno dei risultati più evidenti delle riforme avviate nel contesto del piano Vision 2030.

Leadership e imprenditorialità al femminile

Oltre un terzo delle imprese saudite è oggi guidato da donne.

Il 40,6% degli imprenditori nel Regno è infatti di genere femminile, un dato sorprendente se si pensa alle condizioni di partenza solo pochi anni fa.

Inoltre, la rappresentanza femminile nel Consiglio della Shura ha raggiunto il 20%, dimostrando una crescente inclusione delle donne nei processi decisionali e nella vita pubblica del Paese.

Educazione: donne protagoniste anche nella formazione

La presenza femminile si fa sentire anche nel mondo dell’istruzione:

  • il 49,4% degli studenti nelle scuole e nelle università saudite è rappresentato da ragazze;
  • mentre le donne costituiscono il 54,5% del corpo docente.

Questo trend conferma non solo l’accesso paritario all’istruzione, ma anche un cambiamento culturale profondo nella percezione del ruolo della donna nella società.

Innovazione digitale e occupazione tecnologica

Una delle frontiere più promettenti per l’occupazione femminile in Arabia Saudita è il settore digitale.

Il numero di donne impiegate nelle telecomunicazioni è aumentato del 24,9%, e il governo punta a rafforzare ulteriormente questa crescita.

L’inclusione femminile nel tech è al centro di programmi di sviluppo strategico, che mirano a far diventare il Regno un hub di innovazione e talento femminile.

Politiche e programmi di supporto alle donne

Il successo di questa trasformazione è dovuto a una serie di misure strategiche introdotte dal governo saudita.

Programmi come Qarra, che sostiene le madri lavoratrici, e Wusool, che agevola gli spostamenti casa-lavoro, hanno creato nuove opportunità occupazionali.

Inoltre, l’espansione del lavoro part-time, da remoto e freelance ha permesso l’inclusione di molte donne in regioni meno urbanizzate.

La Women’s Leadership Training Initiative, in collaborazione con INSEAD, ha già formato quasi mille donne per ruoli di leadership.

Dialogo internazionale per l’empowerment femminile

L’evento “Women: from Italy to Middle East”, tenutosi a Roma, ha evidenziato il valore del dialogo internazionale sulle strategie per la crescita femminile.

I partecipanti hanno sottolineato l’importanza di scambi culturali e cooperazione tra Italia e Arabia Saudita per promuovere politiche di inclusione e formazione.

Tra i relatori, personalità del mondo accademico, giuridico e istituzionale hanno testimoniato l’impatto positivo di queste riforme.

Perché Investire in Arabia Saudita conviene

L’Arabia Saudita si sta affermando come una delle economie emergenti più dinamiche al mondo.

La modernizzazione della società, l’apertura al lavoro femminile, l’innovazione nel settore digitale e le agevolazioni fiscali offerte agli investitori internazionali stanno trasformando il Paese in una delle destinazioni più attraenti per fare business.

Le riforme strutturali, l’attenzione alla formazione e l’impegno verso un’economia diversificata rendono il Regno una scelta strategica per imprenditori e aziende che vogliono essere protagonisti nel futuro economico globale.Inizio modulo

Ecco perché Investire in Arabia Saudita è una delle scelte più gettonate dagli imprenditori a livello internazionale.

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